L’utilizzo del marketing olfattivo negli ambienti di lavoro

L'importanza del marketing olfattivo per i comportamenti dei clienti
Gli effetti del marketing olfattivo sui comportamenti dei clienti
Novembre 2, 2018

L’utilizzo del marketing olfattivo negli ambienti di lavoro

Coco Chanel pioniera del marketing olfattivo

Si racconta che nel 1921 Coco Chanel, al momento di presentare il suo primo profumo, il celebre N°5, ordinò alle commesse della boutique al numero 31 di rue Cambon di spruzzare il profumo in tutti gli ambienti, camerini compresi. Ben prima di Abercrombie & Fitch la famosa stilista aveva inconsapevolmente utilizzato il marketing olfattivo per promuovere il proprio marchio.

C’è voluto quasi un secolo perché l’intuizione di Gabrielle Bonheur Chanel trovasse piena ospitalità nelle strategie commerciali.

Dai primi anni del secondo millennio gli esperti di marketing si sono resi conto del fatto che il solo utilizzo delle immagini, per influenzare visivamente i consumatori, era ormai divenuto insufficiente.

Per questo gli esperti hanno incominciato a rivolgere la propria attenzione verso tutti e cinque i sensi per costruire la percezione di un ambiente accogliente e di riflesso di un servizio di migliore qualità. 

Fra i cinque sensi è proprio l’olfatto quello che si è dimostrato(a) avere le maggiori potenzialità grazie ad alcuni indubbi vantaggi che possiamo brevemente riassumere in 6 punti.

I 6 punti di forza del marketing olfattivo

  1. Migliora la valutazione dell’ambiente, dei prodotti/servizi e della loro qualità.
  2. Migliora l’esperienza di acquisto.
  3. Il cliente si intrattiene più a lungo nel negozio/ufficio dove viene utilizzato il marketing olfattivo(b).
  4. Aumenta la percezione del valore del prodotto/servizio e la propensione alla spesa(c).
  5. In spazi dove vengono diffuse fragranze le vendite aumentano notevolmente(d).
  6. Cresce la fedeltà nei confronti dell’azienda e del relativo marchio.

Perché l’olfatto è coì potente ed il marketing olfattivo funziona

Il nostro cervello ha 40 milioni di diversi neuroni recettori olfattivi che si rigenerano continuamente. Le molecole olfattive vengono captate dai recettori che si trovano nella profondità della cavità nasale. Una volta stimolati i neuroni viaggiano attraverso un tratto olfattivo e raggiungono varie destinazioni in tutto il cervello fermandosi nell’amigdala, nel talamo e nella neocorteccia.

Dunque l’olfatto (a differenza degli altri sensi) viaggia direttamente verso quelle aree più emozionali del cervello dove stimola le reazioni istintive, aiuta a ricordare, fa venire l’acquolina in bocca.

Un odore colpisce il cervello con un’efficacia ed una rapidità che potremmo paragonare ad una scarica elettrica.  Quanto percepiamo non passa attraverso una rielaborazione razionale ma si fissa direttamente nel cervello come “memoria non volatile”.

Per questo il profumo di un vino caldo, dell’arancia e della cannella o di un mandarino ci fanno immediatamente affiorare alla mente il Natale. 

Ci ricordiamo molto di quello che annusiamo, poco di ciò che vediamo ed ascoltiamo

Tabella ricordi indotti da olfattoGli esseri umani(e) ricordano oltre il 35% di quello che annusano, il 5% di ciò che vedono, il 2% di ciò che ascoltano e solo l’1% di ciò che toccano.

La nostra memoria è in grado di ricordare oltre 10 mila differenti aromi mentre riconosce al massimo 200 colori.

Secondo alcuni studi il 75% delle emozioni umane connesse con la memoria sono attivate dagli odori. Le persone riescono a ricordare un odore, ad un anno di distanza, con il 65% di accuratezza mentre il ricordo visivo ha un’accuratezza del 50%. 

Il marketing olfattivo è “cost effective”

Proprio per il suo alto livello di efficacia il marketing olfattivo risulta essere uno degli strumenti con il miglior rapporto costi/benefici.

I moderni diffusori hanno favorito l’espansione del marketing olfattivoDiffusore professionale per il marketing olfattivo

Ad aver favorito l’espandersi del marketing olfattivo è stata anche l’uscita sul mercato di moderni macchinari, diffusori di aromi, in grado di micro nebulizzare le fragranze.

Oggi la profumazione ambientale viene utilizzata nella metropolitana di Amsterdam così come sugli aerei della Singapore Airlines o nella prima classe della British Airways. La Samsung diffonde fragranza di melone verde nel proprio flag-ship store di New York. Il marketing olfattivo è entrato in tantissimi hotel del mondo, dal Marriott al Ritz Carlton, nei negozi dei principali stilisti, ma anche in concessionarie auto, assicurazioni, banche, studi medici, cliniche ed ospedali, palestre come nei supermercati. Utilizzi diversi in cui il comune denominatore è il miglioramento dell’ambiente in cui si diffonde la fragranza.

Il marketing olfattivo aumenta la produttività

Gli odori hanno anche un’influenza sul livello di produttività dei dipendenti: la profumazione ambientale riduce del 20% gli errori dei dipendenti ed aumenta la loro produttività del 15%. Una buona fragranza è anche in grado di migliorare l’umore fino ad una percentuale del 40%. 

Il logo olfattivo aumenta il valore percepito dell’azienda

Scegliendo la corretta profumazione si riesce ad aumentare nei clienti la percezione del valore, dell’affidabilità della propria azienda.

Il logo di olfattivo di un’azienda, la sua “impronta” profumata, si traduce in una memoria istintiva di lungo termine di valore inestimabile. Per questo il marketing olfattivo sta assumendo un ruolo crescente nelle strategie aziendali e sempre più brand decidono di darsi una precisa e riconoscibile identità anche su questo fronte.

Un’identità olfattiva, un “logo profumato” contribuiscono in maniera unica a rafforzare la notorietà di un marchio, aumentando la fidelizzazione della clientela ed aggiungendo una percezione di qualità.

Il marketing olfattivo nelle banche, negli uffici e nelle assicurazioni

In alcuni paesi come la Francia e gli Stati Uniti già da anni il marketing olfattivo viene utilizzato a pieno titolo come strumento di comunicazione in tutti i settori, compreso quello bancario.

Diffondere fragranze in una filiale crea un’atmosfera di maggiore relax per I clienti, abbassandone il livello di stress ed aumentandone la fidelizzazione. L’utilizzo di una corretta fragranza è in grado di abbassare il livello di frustrazione di un cliente nei momenti di attesa quando, ad esempio, si ritrova in fila davanti ad uno sportello.

Lloyds Bank ha introdotto il marketing olfattivo in alcune delle sue filiali più recenti con ottimi risultati. Il profumo si diffonde anche all’esterno, ogni volta che si aprono e chiudono le porte, e questo crea una attraente “scia attrattiva”.

La Helm Bank ha adottato il marketing olfattivo

Foto dal Sito della Helm Bank

Altrettanto hanno fatto la Helm Bank  e la Velocity Credit Union in America, la National Australia Bank, la China Merchant’s Bank, la Bank Leumi in Israele. Se per anni i big della finanza hanno puntato su un modello di banca privo di personalità dove le casse automatiche prevalevano sul rapporto umano, oggi questa tendenza si sta invertendo e diventa importante creare con luci, suoni, arredamento, ed appunto profumo, atmosfere più confortevoli per la clientela e per i dipendenti.

La nostra azienda

Profumarketing è un marchio de Gli Esenziali srls, azienda piacentina che ha incominciato la sua attività nel 2015 occupandosi di oli essenziali, profumi naturali, diffusori di aromi e prodotti biologici. Segue il mercato italiano per conto di due fra le principali ditte che si occupano (a livello mondiale ed europeo) di produzione e commercializzazione di diffusori di oli essenziali (la Naeo – Green Delta di Hong Kong e la francese Zen Arome – Sunchine).

E’ stata fra le prime realtà ad importare sul mercato nazionale il marketing olfattivo ed oggi conta svariati clienti in particolare nel settore degli alberghi, dei centri estetici, negozi di abbigliamento, centri medici, banche, assicurazioni etc.   

Propone fragranze di alta qualità che fa produrre rigorosamente il Italia secondo i più elevati standard qualitativi e nel pieno rispetto delle normative vigenti (IFRA, CLP and REACH).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *